21/2/2017 – Credito d’imposta ricerca e sviluppo in presenza di prestazioni di terzi: Risoluzione

SeacInfo Fiscale
Credito d’imposta ricerca e sviluppo in presenza di prestazioni di terzi: Risoluzione
Con Risoluzione 20 febbraio 2017, n. 21, l’Agenzia delle Entrate, in risposta a un’istanza di interpello, ha fornito chiarimenti in merito alla fruizione del cd. ‘credito di imposta per ricerca e sviluppo’ di cui all’articolo 3, D.L. n. 145/2013, nel caso di investimenti effettuati nell’ambito di un progetto per il quale si sia ricorso anche a prestazioni di terzi.L’Agenzia, in particolare, ha chiarito che qualora dette prestazioni non siano regolamentate da uno specifico contratto, è necessario che:i costi relativi ai componenti realizzati dai soggetti terzi siano comunque adeguatamente documentati (mediante proposte e/o ordini di acquisto e relative fatture);sia acquisita una relazione sottoscritta dai terzi commissionari, nella quale sia data evidenza delle attività svolte nel periodo di imposta, al fine di dimostrare la componente relativa all’attività di ricerca e sviluppo delle prestazioni;il soggetto interessato fornisca ‘…in sede di controllo, ogni altro elemento informativo che dimostri l’esistenza di accordi tra le parti volti a realizzare un progetto di ricerca ed i relativi corrispettivi’.